1992 – Si chiude l’esperienza immigrati - Centro Culturale Jacopo Lombardini

Il manifesto che si affigge a settembre per le strade di Cinisello per comunicare la possibilità di iscrizione ai corsi serali di italiano per stranieri è lo stesso di questi ultimi anni.
Molti di meno sono stati gli stranieri iscritti.

Il gruppo insegnanti (2 della comune e 3 esterni) si è ritrovato, al 12 ottobre ’92, con poche persone: due donne bosniache – madre e figlia – ospiti della comune, una signora francese, un ragazzo proveniente dal Kenia, qualche marocchino e un italo-australiano.
Il corso, con frequenza bi-settimanale, è continuato regolarmente fino alla pausa natalizia. Alla ripresa del corso, nel nuovo anno, ci siamo ritrovati con un solo allievo oltre alle due donne ospiti della comune. Saputo che la scuola pubblica di piazza Costa accettava anche stranieri senza il permesso di soggiorno (quali erano i nostri allievi), seppur con difficoltà e incertezze, il gruppo insegnanti ha deciso di sospendere il corso di italiano, accompagnando eventuali allievi in piazza Costa.

A questa decisione è seguita quella di discutere le modalità di intervento del Lombardini a favore degli stranieri. Per questo il gruppo insegnanti ha preso contatti con enti ed associazioni che, in questi anni, hanno continuato, a vari livelli (assistenza legale, medica, ospitalità, cooperative di lavoro, ecc.) ad occuparsi di stranieri, per individuare alcune possibili future modalità di intervento, data anche la precarietà in cui i cittadini si trovano a sopravvivere.

In compenso il corso di preparazione all’esame di terza media per gli italiani ha permesso nel ’92 a 12 allievi di conseguire il diploma, raggiungendo in alcuni casi buoni risultati.
Per quel che riguarda l’anno in corso, si è aperto in ottobre con 5 sole iscrizioni, per arrivare in dicembre a 12 allievi. La composizione è, come confermano gli ultimi anni, eterogenea: si va da chi ha abbandonato la scuola media negli ultimi due o tre anni, a chi ha conseguito la licenza elementare vent’anni fa, da chi è in cerca di lavoro, a chi vuole migliorarlo, a chi deve conseguire la licenza di commercio.

Per quanto riguarda il gruppo degli insegnanti, viene sempre più diminuendo la presenza esterna alla comune.
Dal punto di vista della struttura dell’attività in generale, restano alcuni quesiti di fondo in relazione al senso di questa iniziativa relativamente all’attività del Centro culturale più in generale.

Tratto dalla relazione annua 1992